Allenatori: Panista Erasmo, Statua Giuliano, Statua Oliver.
Giocatori: Alexandru, Aluisio, Antelmi, Baratella, Barbato Gennaro, Bascelli, Bellini, Bocca, Bonaventura, Breda, Concioiu, Falco, Gallo, Manda, Peruzzo, Predulete, Prevato, Rossi, Santagà Alessandro, Santagà Andrea, Semeria, Stein, Trutoiu Constantin, Trutoiu Ion Toni, Zampieri.
Supporter: Gemelli Nicola.
Commento: E alla fine, dopo vent'anni di attesa, siamo riusciti a conquistare il nostro primo trofeo!
Siamo partiti poco prima della metà di settembre, con soli due allenamenti sulle gambe, con le cinque partite del girone che ci hanno visto vincere ai rigori con il Ceggia (0 a 0 alla fine dei regolamentari), perdere ai rigori contro il Conscio (1 a 1 alla fine dei regolamentari, vincere 6 a 1 contro il Mangia & Bevi e perdere 2 a 3 contro lo Zerman. A conti fatti, alla fine, grazie ad un insperato successo ai rigori del Mangia & Bevi contro il più blasonato Ceggia, siamo riusciti ad arrivare in finale, grazie allo scontro diretto, nonostante la rocambolesca sconfitta subita ai supplementari contro lo Zerman (4 gol su 5 realizzati dai nostri giocatori, vi lascio immaginare in quale porta) che tanti strascichi si è portata dietro.
In finale, di nuovo loro, i padroni di casa e gli unici ad averci battuti sul campo. Ancora un altro derby.
La squadra disegnata su un difensivo 4-4-1-1 parte troppo contratta. Il centrocampo, benché rimpolpato da un giocatore aggiuntivo non macina gioco e gli avversari ne approfittano per punirci in due occasioni. Siamo in ginocchio ed i reparti si fanno tra loro distanti. La svolta avviene poco prima della fine del primo tempo con i primi cambi che riportano l'assetto sulla giusta via del classico 4-4-2. Un uomo di peso in avanti (Alexandru) e uno di qualità/quantità a centrocampo (Predulete). Nel secondo tempo è tutta un'altra squadra più convinta e decisa. Grazie ad alcuni altri cambi ben studiati a puntellare alcune posizioni, il gioco rimane sempre sui nostri piedi e le ripetute azioni da gol ci portano a segnare prima su rigore e poi direttamente su calcio di punizione. Entrambi i gol sono a firma Alexandru (tra l'altro capocannonniere del torneo con altri 5 gol segnati nel girone eliminatorio). Il pareggio è agguantato ma la partita non è ancora finita e ci vede sempre più arrembanti. I nostri avversari sembrano essersi spenti e giocano tutto di rimessa e veloci contropiedi. Alla fine dei tempi regolamentari però il risultato non cambia e rimane fisso sul 2 a 2. Il torneo quest'anno si decide alla lotteria dei rigori. Sul dischetto si presentano l'infallibile Stein, Alexandru, Santagà Alessandro, Bellini e Peruzzo. Dall'altra parte, a parare i rigori avversari, il ragno nero de noantri, Prevato che già durante il girone si era ben esibito in parate pazzesche (alla fine saranno 6 le parate su 14 rigori tirati durante tutto l'arco del torneo). Alla fine finisce 2 a 4 per noi.
Stupore! Gioia! Gaudio! Tripudio! Gloria! Eroi!
Campioni del Mondo!
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
0 commenti:
Posta un commento