Cessalto 2 - Lavai 1

Formazione: (4-4-2) Prevato Luigi; Serena Enzo, Bonaventura Enrico, Baratella Flavio, Zampieri Luca; Breda Michele, Statua Giuliano ('40 Davanzo Marco), Rossi Francesco, Trutoiu Constantin ('40 Trutoiu Ion Toni); Antelmi Giovanni ('40 Alexandru Alexe), Bellini Stefano ('50 Santagà Alessandro). A disposizione: -
Allenatore: Panista Erasmo, Statua Oliver.
Guardalinee: Consiglio Silvano.
Ammonizioni: Antelmi Giovanni.
Espulsioni: -
Gol: Alexandru.

Commento: Lo scorso anno andammo a Cessalto a portare i regali di natale. Quest'anno, invece... lo stesso. Primo tempo ben giocato, campo grande e di conseguenza spazi larghi per tutti. La formazione però non è adatta a questo tipo di gioco e si chiede pertanto ai giocatori di ottenere il più possibile il possesso. Il gioco, dopotutto, riesce in modo egregio e la palla, spesso e volentieri, è tra in nostri piedi. Purtroppo davanti, per scelta tecnica, siamo un po' leggerini e non sono molte le occasioni in cui riusciamo a pungere. A pochi minuti dallo scadere del primo tempo arriva un tiro avversario scagliato da posizione centrale appena fuori area. La palla viene deviata da Serena e assume una traiettoria a palombella che supera il nostro portiere e si insacca in rete. Tutto come lo scorso anno. Rimangono alcuni elementi negli spogliatoi e si torna in campo ancora con un 4-4-2 di matrice però nettamente più offensiva. Alexandru a supportare Bellini e Davanzo a centrocampo a smistare. Tempo due minuti e Davanzo imbecca ottimamente Alexandru in fascia sinistra. Si accentra, tiro, gol. Palla al centro e tempo altri due minuti e ci viene riconosciuto un rigore per atterramento in area di Rossi. Alexandru si incarica della battuta ma, dopo 4 rigori realizzati, questa volta il portiere intuisce e devia in angolo. La partita a questo punto si spegne per circa 20 minuti per poi riaprirsi alla fine con una clamorosa svista a centrocampo ed il secondo tiro in porta avversario. Tiro che coglie la traversa e viene poi ribadito in rete di testa dall'attaccante. Nel finale si cerca l'arrembaggio ma gli avversari riescono a contenere, a volte anche con modi poco ortodossi (vedi l'espulsione finale per un braccio teso sul nostro attaccante), le nostre avanzate. Una sconfitta che ci riporta con i piedi per terra. C'è ancora molto da lavorare.

Migliore in campo: Questa settimana niente sondaggio, facciamo i nazisti ed assegnamo il premio direttamente a Baratella Flavio. Partita solida anche se con due gol in passivo. Pochi errori e discreta sicurezza difensiva.

Arbitro: Bonaventura. Non molto movimento, tuttavia la direzione è più che egregia. Utilizza un metro forse un po' troppo permissivo, tuttavia bilanciato per entrambe le formazioni. Le chiamate di rilievo sono tutte esatte e nei momenti più concitati si fa sentire con autorevolezza. Voto 6/7

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